Corso per verificatori
Corso per verificatori
FORMAZIONE VERIFICATORI
L’Agenzia di Controllo riconosce e valorizza il ruolo della formazione come asset fondamentale di crescita e di sviluppo per il Sistema Sociosanitario. Per questa ragione, oltre a investire sul percorso formativo-professionale delle proprie risorse interne, è impegnata nella programmazione di iniziative formative per gli operatori del sistema. In particolare, ACSS ha proposto l’attivazione di percorsi formativi dedicati al personale addetto alle attività di controllo nelle ATS e nelle strutture erogatrici.
L’obiettivo di ACSS è favorire, attraverso iniziative di formazione, l’innovazione delle strategie di controllo in uso nel sistema sociosanitario lombardo e adattarle al nuovo contesto di governance.
L’ambito dei controlli risulta infatti caratterizzato da ampia variabilità, che trova giustificazione non solo nel differente mix di attività messe in atto dalle diverse strutture, ma anche nelle modalità di campionamento, nelle procedure di esecuzione delle verifiche di appropriatezza, nell’esito dei controlli, e, infine, nelle prassi utilizzate in ambito sanitario rispetto a quello sociosanitario.
Nella programmazione e nello sviluppo dei percorsi di formazione, l’Agenzia deve inoltre tener conto dell'eterogeneità del background e delle esperienze dei professionisti addetti ai controlli nel SSL.
Il progetto formativo in fase di pianificazione, sarà progettato in sinergia con la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia e Polis - Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia – e avrà le seguenti finalità:
- innovare le strategie di controllo e consentire l’apprendimento di nuove metodologie;
- rendere omogenea la preparazione dei ‘verificatori’ attraverso la promozione di approcci comuni e la certificazione delle competenze acquisite;
- ridurre la variabilità e la soggettività nelle attività di vigilanza e controllo tra operatori e ambiti territoriali (anche con riferimento all'applicazione di sistemi sanzionatori);
- promuovere un approccio al controllo maggiormente centrato sui bisogni/percorso del paziente e non unicamente sulle strutture/servizi/prestazioni;
- promuovere una logica di controllo in ottica di sistema, superando la tradizionale distinzione tra ambiti sanitario, sociosanitario e sociale;
- promuovere la condivisione delle finalità del controllo tra il personale delle ATS e il personale coinvolto nelle attività di autocontrollo delle strutture.
Responsabile della pubblicazione: Ufficio Comunicazione
Ultimo aggiornamento: 19/11/2018