Roma - L’impatto dell’emergenza Covid–19 sulle prestazioni ambulatoriali e sui ricoveri programmati raddoppierà o, addirittura, triplicherà i tempi d’attesa per visite, esami e interventi. L’allarme è stato lanciato da Americo Cicchetti, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari dell'Università Cattolica di Roma, in un’intervista all’Agenzia di stampa Ansa. 

I nuovi assetti organizzativi adottati dagli ospedali per poter curare l’elevato numero di pazienti affetti da coronavirus che necessitano di cure nei reparti per acuti o in terapia intensiva, infatti, hanno sottratto risorse e personale ad altre attività. “In quattro mesi, da marzo a giugno, sarà rinviato almeno un milione di ricoveri – sostiene Cicchetti -, tra cui oltre mezzo milione per interventi chirurgici non urgenti, che vanno dalla protesi d'anca all'ernia del disco, passando per la chirurgia dermatologica, con pesanti ricadute per tutto il 2020 e oltre".

Leggi l'intervista integrale